Nicola Guaglianone
Nicola Guaglianone è sceneggiatore per il cinema e la televisione. Nel 2004 firma il soggetto e la sceneggiatura del cortometraggio Il produttore con il quale ha inizio il sodalizio professionale che tutt’oggi lo lega al regista Gabriele Mainetti.
Insieme realizzano, tra gli altri, i corti Basette, finalista ai David di Donatello 2009, Tiger Boy, vincitore del Nastro d’Argento 2013 e finalista all’86° edizione degli Academy Awards nella categoria Live Action Short, e il loro primo lungometraggio per il cinema Lo chiamavano Jeeg Robot. Il film diventa il caso cinematografico del 2016 e si aggiudica 7 David di Donatello.
All’inizio del 2017 trionfa al botteghino insieme a Ficarra e Picone con la commedia L’ora legale. Nel 2017 vince il David di Donatello, firmando il soggetto e la sceneggiatura del film Indivisibili, diretto da Edoardo De Angelis ed è tra gli autori di Suburra, prima serie italiana di Netflix, prodotta da Cattleya e Rai Fiction. Tra i suoi progetti Sono tornato diretto da Luca Miniero; In viaggio con Adele, opera prima di Alessandro Capitani; Non ci resta che il crimine, di Massimiliano Bruno; La Befana vien di notte 1 e 2 diretto da Michele Soavi e Paola Randi; Benedetta Follia di Carlo Verdone; il campione d’incassi Il primo Natale di Ficarra & Picone; Freaks Out, opera seconda di Gabriele Mainetti, presentata alla 78. Mostra del Cinema di Venezia. È inoltre creatore della serie tv Vita da Carlo, targata Amazon Original di e con Carlo Verdone.
Con la sua società, la Miyagi Entertainment, è attualmente impegnato anche nello sviluppo di film, podcast e documentari. È tra i membri del comitato scientifico della scuola di sceneggiatura Leo Benvenuti ideata dall’ANAC ed è docente di sceneggiatura nell’ambito della Writing School for Cinema & Television dell’Università LUISS. Ha un corso di sceneggiatura all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico.