Francesca Mannocchi
Giornalista freelance che da anni si occupa di conflitti in medio oriente e migrazione, scrive per L’Espresso e collabora con numerose testate, italiane e internazionali.
Ha realizzato reportage da Iraq, Libia, Libano, Siria, Tunisia, Egitto, Yemen, Afghanistan con cui ha vinto vari premi giornalistici tra cui il Premio Ischia, il Premio Giustolisi e il Premiolino 2016. È stata finalista al Kurt Shork Journalism Award 2017, al Fetisov Award for Journalism nel 2019, al Premio Luchetta, al Premio Ilaria Alpi e al DIG Award.
Ha diretto con il fotografo Alessio Romenzi il documentario Isis, Tomorrow presentato alla 75a Mostra internazionale del Cinema di Venezia.
Fra i suoi libri: Porti ciascuno la sua colpa (Laterza, 2019), Libia con l’illustratore Gianluca Costantini per (INK Mondadori, 2019), Se chiudo gli occhi, con l’illustratrice Diala Brisly (RoundRobin, 2018). Per Einaudi ha pubblicato nel 2019 Io Khaled vendo uomini e sono innocente, con cui ha vinto il Premio Estense, e nel 2021 Bianco è il colore del danno.