Giulio Aprin
Giulio Aprin ha iniziato ad appassionarsi alla fotografia in tenera età.
La fotografia e la macchina fotografica hanno fatto parte della sua crescita individuale dall’età di cinque anni.
Durante il liceo si è ritrovato a documentare le proteste studentesche che hanno travolto il Paese, fino ai fatti del 15 ottobre 2011 a Roma per la manifestazione degli Indignados.
Quegli anni segnarono indubbiamente la sua direzione e l’impegno a documentare eventi, luoghi e persone. Questo lo ha portato a studiare documentary-filmmaking a Londra per intraprendere la carriera giornalistica.
Gli anni seguenti lo portano, però, su strade diverse.
Oggi Giulio è un fotografo d’avventura, un esploratore e uno storyteller che cattura il mistero, la complessità e la diversità del mondo naturale.
Gli piace catturare la bellezza inimmaginabile e persino far risorgere mondi a lungo perduti dall’occhio umano.
Appassionato di luoghi remoti ha trascorso gli ultimi cinque anni esplorando e specializzandosi in regioni desertiche del pianeta come il deserto del Wadi Rum, il deserto del Namib, il deserto del Sahara, viaggiando dai paesi del Golfo alla Giordania, dalla Namibia alla Mauritania.
La sua missione è appena iniziata.