Simone Alliva, giornalista professionista. Vive a Roma dove scrive di cronaca politica e diritti civili.

Autore per L’Espresso di diverse inchieste su politica, giustizia, abilismo, misoginia, razzismo, diritto alla salute, carceri, giustizia e bullismo. L’inchiesta per L’Espresso “L’Italia è omofoba” ha vinto il Diversity Media Awards 2020 e 2022. Nel 2017, per HuffPost Italia ha raccontato per primo in Italia gli orrori della persecuzione degli omosessuali in Cecenia. Consulente per aziende in progetti sensibilizzazione e inclusione tra queste BNL, Capgemini, Tim e molte altre.

Dal 2017 relatore per corsi di formazione su media e linguaggio inclusivo per l’Ordine dei giornalisti.
Nel 2020 ha pubblicato per Fandango Libri “Caccia All’Omo-Viaggio nel
paese dell’omofobia” la prima inchiesta sull’odio omotransfobico in Italia.
Oggi collabora con L’Espresso, La Stampa, Esquire Italia.
Durante il lockdown in Italia è stato corrispondente da Roma per Deutsche Welle, l’emittente pubblica tedesca di radiodiffusione a livello internazionale.

Per il suo secondo libro “Fuori i nomi!”, pubblicato nel 2021, vince la quarta edizione del Premio Fuori!, il premio presieduto da Angelo Pezzana e intitolato al primo movimento lgbt+ d’Italia.