Laboratori didattici per le telecomunicazioni del futuro
La prenotazione dell’attività è riservata a scuole
Lo studio delle telecomunicazioni è sempre di più relegato all’ambito Universitario e proprio a causa di questa difficoltà ad introdurre, a livello scolare, i contenuti di base che caratterizzano lo sviluppo di questo settore spesso si rischia di vederlo confuso con ambiti che hanno a che fare con l’informatica e l’elettronica generalista.
Al contrario come avviene in altri domini, quali la robotica, le telecomunicazioni guidano gli sviluppi della transizione digitale proprio con una specializzazione sia in ambito hardware che software.
L’iniziativa si inquadra in un’azione internazionale di IEEE ed in particolare dell’IEEE Communication Society in ambito Pre-Universitario. Nel caso delle scuole medie, l’obiettivo è illustrare ai ragazzi semplici esempi come quelli legati al suono, alla luce, alla matematica come ambiti a partire dai quali si sviluppano le discipline delle telecomunicazioni (dal Radar, alla Multimedialità, all’Osservazione della Terra, alle Reti ed alle molteplici forme di trasmissione digitale). Nel caso delle scuole superiori, si propone di far toccare con mano la più semplice delle realizzazioni di un ricevitore analogico AM (radio a cristallo di galena) per poi presentare gli sviluppi delle comunicazioni radio digitali in particolare nell’ambito dell’offerta di nuovi servizi di telerobotica in agricoltura grazie ai servizi offerti dalla rete radiomobile di quinta generazione (rete 5G).