a cura della Scuola Sant’Anna
I nuovi spazi della democrazia
L’idea della rete Internet come luogo di libertà incontaminato, marketplace of ideas “puro” e senza regole, è oggi tramontata. In particolare, si è assistito sulla Rete all’emergere di nuovi attori che hanno conquistato importanti spazi nella “sfera pubblica piattaformizzata”: le Internet platforms stanno, infatti, incanalando il flusso della Rete (utenti, idee, informazioni, dibattiti) in determinate strutture.
L’oligopolio che le internet platforms – motori di ricerca e social networks – stanno definendo nel marketplace of ideas e nell’ecosistema mediatico sta oggi assumendo una portata rilevante sia in ambito europeo che in ambito nazionale. Questi nuovi gatekeepers del discorso pubblico non appaiono essere portatori di una propria ideologia e di un preciso modello di costituzionalismo/liberalismo ma si trovano oggi, per il peso assunto nelle dinamiche democratiche e negli scenari geopolitici, ad assumere un ruolo nella democrazia inedito e a dover “abbracciare” e “scegliere” una posizione su vari temi: dall’hate speech al terrorismo, dalle fake news alla propaganda politica esterna e interna.
È una sfida enorme e di non facile soluzione che deve tenere in considerazione innanzitutto un primario e principale dilemma dal punto di vista costituzionale: assecondare la tendenza globalizzante e transnazionale della Rete, facendosi portatori di un costituzionalismo globalizzante, o cercare di invertire la rotta, mediante una territorializzazione (geoblocking) delle scelte ideologiche della Internet platforms. Le implicazioni di entrambe le strade sono evidenti. E in questa tensione si inseriscono gli attori nazionali e “regionali” (UE) che cercano di spingere verso una soluzione del secondo tipo o verso una “coincidenza” del paradigma globalizzante con la propria accezione di costituzionalismo.
Nell’esaminare questa complessa tematica i profili di analisi dovrebbero essere: 1) qual è il ruolo delle Internet Platforms oggi e quali “regole” (tecniche di moderazione e censura) pongono in essere: quale è quindi la loro visione delle libertà e come la praticano; 2) in che senso dovrebbe o potrebbe evolversi il sistema integrato delle Internet Platforms e quali prospettive di regolazione o autoregolamentazione vi sono all’orizzonte.